
Comunità
La particolare conformazione del territorio in cui sorge Seulo, con i fiumi, le valli incassate, i crinali delle montagne e le falesie dei tacchi, ha da sempre ostacolato le comunicazioni sia con le regioni esterne alla Barbagia sia tra gli insediamenti interni, favorendo il formarsi di micro-comunità di particolare interesse antropologico. Quella di Seulo è una comunità a forte vocazione pastorale in cui l’ovile rappresentava un autentico laboratorio artigiano dove il pastore otteneva i prodotti necessari al sostentamento. Nel corso del tempo la dimensione agricola ha trovato una sua complementarietà nella pastorizia: la vita del contadino e del pastore, infatti, si intrecciavano, e poiché ognuno conosceva il lavoro dell’altro, ne riconosceva il valore. Il rispetto, la lealtà e l’onore sono ancora oggi valori che caratterizzano il senso di appartenenza collettivo, come testimonia la solidarietà all’interno del “vicinato” e il piacere nell’accogliere l’ospite e farlo sentire parte integrante della comunità.



Operazione cofinanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio “Progetti di Qualità nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale, Delibera CIPE n. 20 del 29/09/2004”




Operazione cofinanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio “Progetti di Qualità nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale, Delibera CIPE n. 20 del 29/09/2004”